• 29/09/2023
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L’importanza del cosiddetto “modulo blu”

Un sinistro stradale provoca un carico di ansia e stress elevato per tutti coloro che vengono coinvolti, ma è fondamentale tentare di mantenere la calma, sapere come comportarsi e come gestire la situazione.
Proprio per questo è nato il modulo blu, comunemente chiamato anche “C.A.I.” ovvero Constatazione Amichevole d’Incidente e C.I.D.”,  convenzione indennizzo diretto.

Questo modulo permette ai soggetti coinvolti di descrivere e attestare i fatti accaduti nel momento dell’incidente.
La compilazione della constatazione amichevole di incidente, inoltre è lo strumento più semplice per poter ottenere il giusto indennizzo per il risarcimento danni.
Numerose sono le informazioni da inserire, ma le fondamentali sono i dati delle persone e dei veicoli coinvolti, delle rispettive assicurazioni, la dinamica dell’incidente, i danni che vengono riportati ai veicoli e ultime, ma non per importanza, le firme.

Per descrivere la dinamica del sinistro, il modulo ci permette di mettere in gioco le nostre capacità artistiche, lasciandoci un riquadro in cui poter disegnare il posizionamento dei veicoli.
Nel caso in cui vengano coinvolti 2 veicoli verrà utilizzata una sola Cai, nel caso in cui ci sono 3 o più veicoli si andranno a compilare due o più moduli.

 

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Da dove si inizia

A questo punto, dopo aver capito cos’è il modulo blu, a cosa serve e quali sono gli elementi principali, cerchiamo di imparare a compilarla iniziando dai dati generali:

1 – Indichiamo la data e l’ora di quando è avvenuto il sinistro.

2 – Indichiamo il luogo, ovvero la via, il civico, il comune e la provincia.

3 – Feriti: segnare sulla casella “no” in caso non vi siano persone rimaste ferite nell’incidente oppure marcare “si” se presenti e successivamente compilare la sezione “altre informazioni”.

4 – Se sono stati provocati danni materiali a “veicoli oltre A e B”, come ad un terzo veicolo o danni a cose, come abitazioni o recinzioni, bisognerà segnare la casella “Si” ed indicare i dati dei terzi – ovvero identità ed indirizzo.

5 – Qualcuno era presente e ha assistito al fatto? Bisogna riportare i dati anagrafici dei testimoni, nonché l’indirizzo e il numero di telefono, specificando se erano o meno a bordo dei veicoli.

6 – Indichiamo eventualmente l’intervento di un’autorità.

 

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Mancato accordo tra le parti

E’ possibile che una delle due parti coinvolte non voglia firmare la constatazione amichevole d’incidente, infatti non è d’obbligo la sottoscrizione di questo documento.
In questo caso, vi sarà solo la firma di uno dei due conducenti che permetterà ad ogni modo di compilare il modulo e consegnarlo alla propria compagnia assicurativa e varrà come denuncia del sinistro.

Nel caso di sinistro di lieve entità, le assicurazioni hanno 60 giorni di tempo per attivarsi con il risarcimento dei danni ai veicoli.
Aumentano i giorni in presenza di feriti, fino ad arrivare a 90 giorni dopo l’incidente.

Grazie alla constatazione amichevole, le tempistiche si abbreviano a 30 giorni per i danni alle cose e ad un massimo di 45 giorni per i danni alle persone.

 

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